Consorzio Cantine Sociali del Vicentino

Storia e attività del Consorzio

Il Consorzio Cantine Sociali del Vicentino viene costituito il 10 giugno 1969 per iniziativa della Cantina Colli Berici di Lonigo, Colli Vicentini di Montecchio Maggiore, Beato Bartolomeo di Breganze, Cantina Valleogra di Malo e della Cantina di Gambellara.
Successivamente entra a farne parte anche Cantina Sociale della Riviera Berica di Barbarano Vicentino, confluita nel 1985 nella Cantina Colli Berici,

L’esigenza che spinge le Cantine Sociali all’istituzione del Consorzio è inizialmente quella di organizzare e gestire in modo unitario l’attività di distillazione dei vini delle cinque cantine.
Una quota della produzione di vino in quegli anni viene infatti abitualmente destinata alla distillazione e al successivo invecchiamento. Il locale per l’affinamento in botti di legno viene identificato nella barricaia sotterranea della Cantina Beato Bartolomeo.
Al termine del periodo di invecchiamento il distillato viene commercializzato, al tempo con grande successo, con i nomi di Brandy Berico e Brandy Dubac.

Negli anni 80 e fino al 1995 il Consorzio affianca una nuova competenza.

Inizia un’attività di commercializzazione all’estero dei vini delle cantine associate promuovendo e organizzando l’attività di esportazione.
Si tratta di vini in prevalenza sfusi, venduti in cisterna, destinati alla lavorazione e all’imbottigliamento nei paesi di destinazione.

In prevalenza il vino vicentino viene venduto in Europa, in particolare in Germania, ma prende anche la via di paesi extraeuropei come il Canada.